L’impatto dell’alcol sulla famiglia

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Che cosa accade all’interno di una famiglia in cui un suo componente è alcolista?

Si verifica innanzitutto la rottura dell’equilibrio.  L’equilibrio familiare è determinato dalla possibilità che vengano svolti, al suo interno, dei compiti specifici di carattere educativo, affettivo, economico, sociale, ecc. Un po’ come dire che ogni membro del nucleo familiare ricopre un ruolo ben preciso, ma lo svolgimento di questo ruolo, non può più essere garantito, nel momento in cui il sistema famiglia viene modificato dalla presenza dell’alcol, e di chi ne fa uso in modo eccessivo. I comportamenti si modificano e così, affinché la famiglia continui a “funzionare”, è necessario che qualcun altro si faccia carico anche di quei doveri e di quelle responsabilità al quale il forte bevitore non riesce più a far fronte. E’ a questo punto che l’equilibrio della famiglia si spezza, con conseguenze dolorose e anche drammatiche. La crisi è un momento di sofferenza interna ma può rappresentare anche un momento di creatività in quanto genera nuove e diverse modalità di relazione.

Sistema familiare si modifica solo quando le consuete abitudini e i conseguenti comportamenti non funzionano più. Allora avvengono cambiamenti di ruoli, cambiamenti dell’immagine che ognuno ha di sé e degli altri, e scoperte di nuove e diverse caratteristiche dei membri della famiglia che comportano impegno, tensione e anche conflitti emotivi. L’alcolismo diviene il “principio organizzatore centrale” della vita dell’alcolista ma anche dell’intera famiglia, intesa come sistema, e dei suoi modelli di comportamento e di interazione. La tendenza alla conservazione di modalità consolidate di relazione può rappresentare spesso un ostacolo.

L’alcolista diventa il centro dell’attenzione della famiglia. Quest’ultima nel suo complesso rimane costantemente in guardia, nel tentativo di prevedere anche ciò che appare imprevedibile. E così, se da un lato l’alcolista diventa sempre più dipendente dai suoi familiari per bisogno di supporto emozionale, sociale e finanziario, dall’altro condiziona attraverso l’alcol i comportamenti di chi lo circonda e ciò che attorno a sé viene detto e fatto.

La dipendenza da alcol può quindi generare sofferenza e adattamenti a livello relazionale da parte dei familiari che mettono in atto un comportamento dettato spesso dalla sofferenza, dall’ansia e dalla necessità di controllare sempre le abitudini di chi sta loro accanto.

La famiglia è protagonista, insieme al soggetto che beve, di un vero e proprio dramma, ma è necessario ricordare che essa è anche parte in causa nel processo di cambiamento e quindi di risoluzione del problema.